Abituare il gatto alla lettiera
All’entrata in casa di un nuovo micio segue poi l’acquisto di strumenti quali la lettiera, il tiragraffi e qualche ciotolina e giochino per il nostro amico a quattro zampe. Ma come abituare il gatto alla lettiera? Scopriamolo insieme con questo articolo.
La lettiera perfetta
Ogni giovane gatto in generale impara ad usare la lettiera della propria madre. Ma la situazione è sicuramente diversa se invece il gatto è randagio o orfanello. Per abituarlo, tutto parte dalla scelta della lettiera. Il nostro consiglio è senza dubbio quello di evitare una lettiera troppo piccola perché in questo modo impedirebbe al nostro gatto di muoversi e di conseguenza di usarla. Durante l’acquisto è inoltre utile valutare se comprare una lettiera coperta o scoperta. Purtroppo su questo non esiste una scienza certa e assoluta, ma solo l’esperienza e la conoscenza del nostro gatto ci diranno verso quale lato far propendere la nostra scelta.
Il passaggio successivo è sicuramente la scelta della vera e propria lettiera. Di solito i gatti preferiscono la sabbia agglomerante, più facile da calpestare e spostare. Sta a noi tenerla pulita per facilitarne l’uso al nostro micio. Ma come abituarlo al suo uso? Scopriamolo nel seguente paragrafo.
Abituare il gatto alla lettiera: pochi semplici passi
Per iniziare, occorre imparare i ritmi nel nostro gatto. I bisogni li fa dopo un sonnellino, dopo mangiato o dopo che ha giocato? Partiamo da qui!
Un’altra strategia è quella di giocare con il gatto vicino alla lettiera in modo da dirigerlo in caso di bisogno. Se dopo tutto ciò non ha ancora capito, è possibile portare l’animale al suo interno quando sta per fare i bisogni e insegnargli a scavare nella sabbia.
Sono solo piccole attenzioni che ci possono aiutare ad abituare il gatto alla lettiera. Il resto lo fa l’esperienza e la conoscenza del nostro micio.
Per maggiori informazioni non esitare a contattare i nostri esperti di Perbaffo!
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